L’agenzia nasce nel 1997 come agenzia di comunicazione indipendente a servizio completo, il cui core business è il mondo del cinema italiano ed internazionale. Fin da subito diviene partner privilegiato delle major home entertainment, creando campagne di comunicazione e di lancio di titoli “new release” e catalogo, nonché ricercando partner co-marketer, per ampliare l’awareness al titolo. Dal 2001 Camelot allarga il suo parco clienti alle major theatrical, creando attività di lancio al titolo, eventi e ricerca di partners co-marketers. Dal 2004 l’agenzia inaugura il mercato del product placement cinematografico italiano firmando, dopo la legge Urbani, il primo placement di Tim con “Quo vadis, baby?” di Gabriele Salvatores. Dal 2008 affronta nuovi ambiti culturali adatti al placement, lavorando con il teatro dove realizza eventi di placement on stage, sponsorizzazione, accoglienza dedicata ed iniziative speciali, seguendo le migliori compagnie italiane in piazze specifiche o per tutta la tournée o deputando i teatri come luogo di sponsorizzazione con tutto il loro cartellone e confermandosi agenzia leader del product placement cinematografico italiano. Dal 2011 Camelot raccoglie, come unica agenzia italiana, finanziamenti in regime di Tax Credit Esterno dai più importanti clienti del mercato valorizzando ulteriormente gli investimenti con attività di product placement specificatamente mirati al posizionamento degli investitori. Dal 2015, seguendo in parallelo l’evoluzione rapida e costante della comunicazione, l’agenzia sviluppa e crea progetti web e di social marketing, interpretando i mercati di riferimento, per generare profitto comunicativo e d’immagine e produrre benefici commerciali, avvalendosi della comunicazione online a supporto di quella tradizionale offline. Inoltre, attraverso la divisione Cultural Projects si specializza nello sviluppo di progetti di comunicazione in settori culturali, vicini al cinema, tra cui anche il teatro e l’opera. Non da ultimo, agli inizi del 2016, l’agenzia ha inaugurato un nuovo modo di fare comunicazione – Immersive communication – che sfrutta tutte le potenzialità della realtà virtuale.